Con il passare degli anni, l’Istituto ha raggiunto una specializzazione nel trattamento delle insufficienze mentali di diverso grado, di cerebropatie di varia intensità e di problematiche del comportamento a livello dissociativo o neuropsichiatrico. L’evoluzione dei trattamenti ha motivato, nel 1985, all’assunzione della nuova denominazione di Centro di Riabilitazione “Madre della Divina Provvidenza”, con le diverse attività psicologiche, diagnostiche e terapeutiche che furono affiancate da innovativi programmi individuali e di gruppo per favorire l’autonomia, l’autodeterminazione e l’inclusione dei pazienti nei diversi contesti sociali, territoriali e familiari.

La riabilitazione veniva infatti intesa come espressione concreta di accoglienza umana e cristiana, nel rispetto della dignità della persona e nella ricerca di un pieno processo di reinserimento. Questa visione innovativa ha permesso all’Istituto di Agazzi di diventare un centro di riabilitazione pilota per pazienti in età giovanile e adulta, con servizi offerti in convenzione con la Regione Toscana e con la Usl. Gli investimenti per adeguare i locali, la costruzione di nuove strutture e la realizzazione di una piscina terapeutica, uniti all’acquisizione di strumentazioni e attrezzature di ultima generazione, hanno aperto le porte alla previsione di attività innovative e individualizzate ad alto livello riabilitativo quali fisiokinesiterapia, musicoterapia, psicomotricità, fisioterapia, terapia occupazionale, terapia familiare e progetti di inserimento nel mondo del lavoro.