A-Rìa
Riabilitazione Ortopedica e Neurologica
Direttore di Area e Responsabile Clinico: dott.ssa Alessandra Testa (neurologa)
Riabilitazione ortopedica e neurologica per adulti
Il Centro A-Rìa è una struttura di riabilitazione intensiva extraospedaliera che fornisce prestazioni in regime di degenza a tempo pieno, di degenza diurna o ambulatoriale.
I percorsi terapeutici si rivolgono a pazienti che hanno subito eventi acuti, neurologici o ortopedici, per intervenire subito dopo il periodo di ospedalizzazione quando si è ripristinata una condizione di stabilità clinica ma quando ancora è necessaria una specifica riabilitazione funzionale orientata al recupero dalle residue disabilità fisiche, psichiche e sensoriali. Il percorso riabilitativo viene condiviso con il medico di Medicina Generale che mantiene la responsabilità clinica del paziente.
La sede principale del servizio si trova nella moderna struttura adiacente allo storico Istituto di Agazzi che, inaugurata nel 2008, è stata progettata con criteri orientati al massimo comfort ambientale e dotata di strumentazioni tecnologiche all’avanguardia, mentre una sede distaccata si trova in Casentino in località Cerromondo con un ambulatorio per l’età adulta.
Servizi per l'età evolutiva
Il Centro A-Rìa è specializzato nella valutazione, nella prevenzione e nel trattamento di scoliosi, patologie della colonna vertebrale, mal di schiena e problematiche dell’assetto posturale in età evolutiva. I percorsi sono orientati a una fascia d’età tra 6 e 18 anni quando vengono sviluppate più rapidamente abilità fisiche, sociali e mentali, con l’intervento precoce che favorisce una crescita armoniosa e adeguata ai diversi ambiti della vita.
- atteggiamenti viziati : posizioni poco armoniche e non fisiologiche;
- paramorfismi: alterazioni morfologiche causate da problemi muscolo-tendinei o articolari;
- disformismi : alterazioni morfologiche in cui risulta interessata la componente muscolo-scheletrica, quali piedi piatti, piedi cavi, ginocchia vare, ginocchia valghe, ginocchia in recurvatum, ginocchia in flexum, dismetria degli arti inferiori, ipercifosi dorsale o scapole alate.
Lo screening è consigliato tra 6 e 18 anni: da quell’età, il bambino sviluppa più rapidamente abilità fisiche, sociali e mentali, dunque un intervento precoce favorisce una crescita armoniosa e una postura adeguata ai diversi ambiti della vita. La prima valutazione consente di individuare eventuali alterazioni nella postura per prevedere un intervento orientato a un triplice obiettivo di prevenzione, educazione e trattamento terapeutico. La prevenzione riguarda l’assunzione di corretti atteggiamenti o la previsione di percorsi specifici volti a evitare l’emergere di future patologie e problematiche quali la scoliosi, mentre l’educazione fa riferimento all’adeguamento di atteggiamenti posturali non adeguati o alla sensibilizzazione verso le pratiche per un sano e armonioso sviluppo del corpo, abituando il bambino a mantenere autonomamente posizione corrette.
Mission
La finalità di A-Rìa è il ripristino funzionale delle autonomie di base attraverso la massima intensità riabilitativa, ortopedica o neurologica, per facilitare il rientro al domicilio, il ritorno alla quotidianità e il reinserimento sociale e lavorativo. I trattamenti sono progettati insieme al paziente e alla sua famiglia per raggiungere il miglior recupero possibile delle funzioni motorie, cognitive e comunicative deficitarie, con la previsione anche di un nuovo assetto esistenziale e organizzativo conseguente al permanere degli esiti invalidanti o degenerativi della patologia. La mission è espressa dallo stesso nome del centro: A-Rìa è infatti un acronimo tra la A di Agazzi e la finalità di RIA-bilitazione.
Modelli di intervento
Il metodo di lavoro è quello dell`equipe multiprofessionale interdisciplinare con il costante confronto tra diversi professionisti sanitari quali neurologi, fisiatri, ortopedici, psichiatri, psicologi, logopedisti, fisioterapisti, infermieri e assistenti di base che permette una presa in carico complessiva e integrale del paziente.
Nel regime di degenza vengono garantite ai pazienti almeno tre ore di attività giornaliera complessiva dove varie figure professionali tra personale assistenziale, fisioterapisti, logopedisti e medici intervengono nel progetto individuale, mentre nel regime ambulatoriale vengono assicurati più trattamenti alla settimana della durata di circa un`ora giornaliera.
Trattamenti
La fisioterapia convenzionale include diversi trattamenti per la riabilitazione ortopedica e neurologica.
Il fisioterapista propone percorsi orientati al recupero delle funzioni, del movimento e del controllo di diverse parti del corpo o del sistema nervoso con tecniche di mobilizzazione, allungamento e rafforzamento, secondo metodologie, strumentazioni, tempi e intensità personalizzate a seconda del singolo paziente.
Una particolare attenzione è rivolta anche all’addestramento familiare per dare continuità ai percorsi riabilitativi a livello domestico e alla valutazione ambientale per consigliare accortezze e ausili volti a favorire movimenti sicuri, rapidi e funzionali.
La Riabilitazione Posturale Globale fa riferimento a trattamenti del sistema muscolo-scheletrico per il ripristino dell’equilibro del corpo e per la correzione delle anomalie posturali.
Tra le tecniche proposte dal centro A-Rìa rientrano:
- Metodo Souchard: esercizi fisioterapici per risolvere disfunzioni muscolo-scheletriche e dolori, portando benefici all’articolazione e alla postura di pazienti affetti anche da ernie al disco, lombalgie, mal di testa, dolori reumatici, difficoltà nei movimenti, disturbi circolatori o problemi post-traumatici.
- Metodo Mézières: interventi di riabilitazione posturale per recuperare le corrette funzioni del corpo con un lavoro di allungamento dei muscoli volto a ripristinare la simmetria e l’elasticità, migliorando dismorfismi e rigidità o contratture.
- Metodo McKenzie: esercizi e terapie manuali per l’eliminazione del dolore e l’educazione del paziente per il trattamento soprattutto del mal di schiena dovuto a vizi posturali o a errate abitudini della vita quotidiana
Tecniche Manuali
Le Tecniche Manuali sono trattamenti per patologie muscolo-scheletriche e neurologiche condotti attraverso l’utilizzo delle mani. Tra le tecniche e i concetti di riferimento del centro A-Rìa rientrano:
- Linfodrenaggio con metodo Vodder: massaggi dolci per favorire il passaggio del flusso linfatico con benefici per decorsi post-operatori, disturbi circolatori, interventi chirurgici, insufficienze venose, distorsioni o stiramenti.
- Metodo Stecco: manipolazione fasciale e massaggi per assorbire stress fisici o traumi, andando a intervenire con polpastrelli e gomiti direttamente sul tessuto connettivo.
- Concetto Bobath: input per l’inibizione dei movimenti riflessi e per la facilitazione dei movimenti volontari orientati al recupero delle funzioni perse a causa di lesioni congenite o acquisite, o di patologie quali ictus, traumi cranici, malattia di Parkinson o sclerosi multipla.
- Concetto Maitland: interventi per il contenimento del dolore cronico volti a migliorare i movimenti articolari, a favorire il rilassamento, a mobilitare le articolazioni, a rinforzare le componenti muscolari e a correggere la postura, con benefici anche dopo interventi chirurgici o traumi.
- Metodo Mulligan: combinazione di movimenti attivi eseguiti dal paziente e di movimenti passivi stimolati dal fisioterapista per intervenire in caso di dolori e disfunzioni, con l’obiettivo di perseguire il riposizionamento articolare e le corrette capacità di azione senza dolori.
Bendaggi e taping sono trattamenti per favorire un rapido e efficiente recupero tendineo e muscolare.
Il bendaggio funzionale protegge un’articolazione o un muscolo attraverso un’immobilizzazione parziale per favorire il contenimento del dolore, per limitare i movimenti e per conseguire una più rapida riabilitazione soprattutto in seguito a eventi traumatici.
Un’azione attiva è invece svolta dal taping neuromuscolare che prevede l’applicazione di bende adesive elastiche che, facendo perno sui movimenti muscolari e articolari, stimolano le capacità auto-riparative del corpo per attivare processi neurologici e circolatori utili per velocizzare la guarigione e per ridurre il dolore in caso di lesioni, traumi o infiammazioni.
L’Idrokinesiterapia propone percorsi di terapia in acqua a sostegno del recupero ortopedico e neurologico.
Questi trattamenti sono condotti direttamente nella piscina dell’Istituto e sfruttano le caratteristiche proprie dell’ambiente acquatico (pressione idrostatica, resistenza e temperatura) per la riabilitazione di persone con diversi deficit motori o con patologie post-chirurgiche, proponendo un’attività non traumatica, non dolorosa, con intensità personalizzata a seconda della condizione del paziente e in condizioni di scarico completo in virtù di vasche di diverse altezze. La piscina fa affidamento anche su un camminamento con forza-contro-resistenza dove getti d’acqua regolabili in intensità creano un’opposizione e una resistenza ai movimenti del paziente. La presenza di cristalli laterali, inoltre, consente ai terapisti di osservare, guidare e valutare i movimenti in acqua.
La logopedia include percorsi di riabilitazione per tutti i problemi collegati alla comunicazione verbale.
La presenza di logopedisti permette di prevedere trattamenti professionali e personalizzati per disfonia (alterazioni della voce a causa di malformazioni, patologie organiche, traumi o interventi chirurgici), afasia (disturbi del linguaggio in seguito a lesioni cerebrali), disfagia (disturbi della deglutizione per problematiche neurologiche o strutturali) e disartria (disturbi nell’articolazione del linguaggio per patologie del sistema nervoso). Gli interventi sono orientati a ristabilire la competenza linguistica, i corretti movimenti del parlare, la qualità e il volume della voce.
Un’ulteriore patologia trattata è la Neglet – Negligenza Spaziale Unilaterale che fa riferimento alla difficoltà nell’esplorare lo spazio extracorporeo a causa di un danno cerebrale, con un trattamento orientato specificatamente alle funzioni cognitive superiori, alla memoria, all’attenzione e alla stessa esplorazione spaziale. Il trattamento convenzionale è integrabile con sessioni di tDCS – Stimolazione Transcranica a Corrente Diretta, con una corrente innocua a basso voltaggio che viene somministrata su punti specifici dello scalpo tramite elettrodi andando a condizionare l’eccitabilità corticale e a facilitare connessioni intra e iter emisferiche.
La Terapia Strumentale prevede trattamenti condotti attraverso macchinari e tecnologie che intervengono su diverse parti del corpo per favorire il ripristino delle diverse funzionalità. Il centro A-Rìa, da sempre, investe in una dotazione strumentale in grado di migliorare la riabilitazione ortopedica e neurologica, risultando oggi tra i poli maggiormente all’avanguardia per la qualità e l’efficienza delle terapie.
Tra le apparecchiature e i trattamenti disponibili rientrano:
- – l’elettroterapia tramite Tens – Stimolazione Elettrica Nervosa Transcutanea e Elettrostimolazione;
- – la Tekarterapia;
- – le Onde d’Urto;
- – l’Ultrasuonoterapia con dispositivo Sirio;
- – il sistema a onde meccano-sonore selettive Vibra;
- – la Bemer Terapia.
- Queste strumentazioni permettono di trattare con efficacia varie problematiche muscolo-scheletriche, velocizzando il recupero delle capacità e stimolando un più rapido processo di guarigione del corpo attraverso la riabilitazione di tessuti e ossa.
Riabilitazione Posturale Globale
Metodo Souchard
Metodo Mézières
Metodo McKenzie
Tecniche Manuali
Le Tecniche Manuali sono trattamenti per patologie muscolo-scheletriche e neurologiche condotti attraverso l’utilizzo delle mani. Tra le tecniche e i concetti di riferimento del centro A-Rìa rientrano:
Linfodrenaggio con metodo Vodder
Metodo Stecco
Concetto Bobath
Concetto Maitland
Metodo Mulligan
Bendaggio e Taping
Bendaggi e taping sono trattamenti per favorire un rapido e efficiente recupero tendineo e muscolare. Il bendaggio funzionale protegge un’articolazione o un muscolo attraverso un’immobilizzazione parziale per favorire il contenimento del dolore, per limitare i movimenti e per conseguire una più rapida riabilitazione soprattutto in seguito a eventi traumatici. Un’azione attiva è invece svolta dal taping neuromuscolare che prevede l’applicazione di bende adesive elastiche che, facendo perno sui movimenti muscolari e articolari, stimolano le capacità auto-riparative del corpo per attivare processi neurologici e circolatori utili per velocizzare la guarigione e per ridurre il dolore in caso di lesioni, traumi o infiammazioni
Idrokinesiterapia
L’Idrokinesiterapia propone percorsi di terapia in acqua a sostegno del recupero ortopedico e neurologico. Questi trattamenti sono condotti direttamente nella piscina dell’Istituto e sfruttano le caratteristiche proprie dell’ambiente acquatico (pressione idrostatica, resistenza e temperatura) per la riabilitazione di persone con diversi deficit motori o con patologie post-chirurgiche, proponendo un’attività non traumatica, non dolorosa, con intensità personalizzata a seconda della condizione del paziente e in condizioni di scarico completo in virtù di vasche di diverse altezze. La piscina fa affidamento anche su un camminamento con forza-contro-resistenza dove getti d’acqua regolabili in intensità creano un’opposizione e una resistenza ai movimenti del paziente. La presenza di cristalli laterali, inoltre, consente ai terapisti di osservare, guidare e valutare i movimenti in acqua.
Terapia Strumentale
La Terapia Strumentale prevede trattamenti condotti attraverso macchinari e tecnologie che intervengono su diverse parti del corpo per favorire il ripristino delle diverse funzionalità. Il centro A-Rìa, da sempre, investe in una dotazione strumentale in grado di migliorare la riabilitazione ortopedica e neurologica, risultando oggi tra i poli maggiormente all’avanguardia per la qualità e l’efficienza delle terapie. Tra le apparecchiature e i trattamenti disponibili rientrano:
- l’elettroterapia tramite Tens - Stimolazione Elettrica Nervosa Transcutanea e Elettrostimolazione;
- la Tekarterapia;
- le Onde d’Urto
- l'Ultrasuonoterapia con dispositivo Sirio;
- il sistema a onde meccano-sonore selettive Vibra ;
- la Bemer Terapia.
Attività di Gruppo
Ginnastica funzionale
Le attività proposte variano a seconda dell’intensità e degli obiettivi da raggiungere, prevedendo esercizi diversificati, lenti e graduali per educare, rieducare e allenare il corpo allo svolgimento delle diverse attività della vita.
Pilates Terapeutico
Gli esercizi lenti, progressivi e atraumatici permettono di integrare questa disciplina in un programma di recupero funzionale in seguito a un trauma, a un intervento chirurgico o a un evento neurologico, andando a portare benefici a più parti del corpo. I percorsi di Pilates Terapeutico vengono condotti in piccoli gruppi tra 3 e 7 pazienti.
Idrokinesiterapia
L’Idrokinesiterapia sfrutta le caratteristiche proprie dell’ambiente acquatico per trattamenti rivolti alla riabilitazione di persone con diversi deficit motori o con patologie post-chirurgiche, proponendo un’attività non traumatica, non dolorosa, con intensità personalizzata a seconda della condizione del paziente e in situazioni di scarico completo in virtù di vasche di diverse altezze fino a un massimo di due metri.
